CAVEZZO 5.9 SHOPBOX: ripartire da un container pieno di fiori.

Pubblicato il: 3 giugno 2014

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Ci sono quei lavori che una volta conclusi, non restano soltanto case history di successo, ma un orgoglio, l’orgoglio di sapere che proprio grazie a quel lavoro qualcuno ha potuto rimettere in piedi la propria vita, come Claudia e Rachele.

È accaduto a Cavezzo, comune dell’Emilia Romagna colpito dal tremendo terremoto del 2012, dove BOX4IT ha progettato e realizzato in soli quattro mesi Cavezzo 5.9 ShopBox, il primo Centro Commerciale italiano interamente composto da container abitativi riciclati per creare nuovi spazi lavorativi e commerciali autofinanziati.

Claudia e Rachele sono ripartite proprio da qui, da uno dei 40 container coibentati e dotati di grandi vetrine al primo piano del Centro Commerciale e da un negozio colmo di tanti coloratissimi fiori che oggi danno luce e speranza alla loro storia.

«Ce ne sono tre al mondo di centri commerciali fatti così: uno a Londra, uno in Nuova Zelanda, il terzo è a Cavezzo». Rachele lo racconta con l’orgoglio di chi ce l’ha fatta, in un momento buio, a ripartire. Proprio come ciascuno di quei container dismessi che, in un fortunato mix di design e tecnologia, hanno ritrovato nuova vita a Cavezzo.